Protocollo di legalità

Il modulo permette di tracciare tutti i flussi documentali e autorizzativi prescritti dai Protocolli di Legalità

riconosciuti nell’articolo 1, comma 17 della legge n. 190/2012 e previsti per gli appalti pubblici o rilevanti.

IL MODULO PROTOCOLLI DI LEGALITÀ È FORMATO DA 5 SEZIONI

Contratti e Sub-appalto

Contiene l’anagrafica dei contratti di appalto e sub-appalto (durata, oggetto, importo, ecc.); il dettaglio relativo alla filiera contrattuale; la documentazione e lo scadenziario; il processo multilivello per la verifica della documentale per l’autorizzazione del sub-appalto; il caricamento e la condivisione dei documenti necessari; la gestione delle politiche di approvazione (fino a 4 livelli); la generazione automatica del contratto dopo la concessione dell’autorizzazione.

Antimafia

Supporta la gestione della procedura di richiesta di informativa antimafia. Nello specifico, si occupa dei dati generali della richiesta e la relativa documentazione, delle procedure di scambio dati con le Prefetture e gli Organi di controllo e vigilanza, dell’indicazione relativa allo stato di avanzamento della pratica, dello scadenziario con relativi avvisi notificati via email.

Settimanale di cantiere

È uno strumento di previsione delle presenze del personale in cantiere, dei mezzi e delle attività per la settimana successiva. Comprende l’organizzazione tabellare dei dati con possibilità di esportazione aderente al formato richiesto dagli organi di controllo e la conservazione delle registrazioni.

MGO (Monitoraggio Grandi Opere)

Include le esportazioni per il monitoraggio dei dati di appalto e subappalto, con indicazione dei dati anagrafici di imprese, contratti, dati bancari e filiera, nel formato utile per il corretto caricamento sul portale del Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri-DIPE (di cui all’articolo 176 del “Codice degli Appalti”).

Monitoraggio finanziario delle Grandi Opere - MGO

Il Monitoraggio finanziario Grandi Opere, di cui all’articolo 203 del “Codice degli Appalti”, prevede un controllo dei flussi finanziari più stringente della “tracciabilità” prevista, in linea generale per le opere pubbliche, dalla legge n. 136/2010. La piattaforma è in grado di esportare automaticamente, e senza necessità di intervento manuale, nei formati previsti dal Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica Economica – DIPE, in modo da agevolare fortemente gli adempimenti per l’invio delle informazioni alla Banca Dati prevista dalla delibera CIPE 15 del 2015.

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e di cantiere

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